Manifesto Etico

1 gen 2001




LA LISTA CIVICA “PER IL BENE COMUNE” S’IMPEGNA:

•Ad assumere come valori fondanti la trasparenza e l’imparzialità. Tali principi saranno garantiti attraverso la piena accessibilità dell’informazione per tutti i cittadini, la promozione di strumenti di democrazia partecipata e di cittadinanza attiva, con particolare riferimento alle scelte di carattere strategico per il Paese.

•Ad avviare una stagione politica incentrata sul riconoscimento, per tutti i Cittadini, dei propri diritti e doveri affinché a tutti sia consentito di sentirsi parte di un processo di cambiamento capace di promuovere il benessere delle persone contestualmente al soddisfacimento del Bene Comune e dell'interesse generale.

•A definire in ossequio al principio di collegialità e buon governo, relativamente ai processi decisionali, luoghi, regole e procedure di confronto e partecipazione attiva dei cittadini.
•A rispettare in ogni sua parte il programma politico presentato alle Elezioni e a lavorare per la sua piena attuazione.

•A non candidare nelle proprie liste elettorali coloro i quali abbiano subito condanne o abbiano procedimenti penali pendenti a proprio carico, che amministrino imprese od organizzazioni che, anche in modo indiretto, ostacolano lo sviluppo umano o contribuiscono a violare i diritti fondamentali dell'uomo.

•A non candidare cittadini iscritti ad associazioni, congregazioni o gruppi che si fondino su di un vincolo di segretezza tale da porre in pericolo il rispetto dei principi di uguaglianza di fronte alla legge.

•Ad applicare il principio delle pari opportunità valorizzando le differenze di genere nella definizione delle candidature, nella individuazione dei ruoli di amministrazione, nella realizzazione di politiche di inclusione sociale.

•A non inserire nelle proprie liste elettorali, titolari di beni patrimoniali o di attività imprenditoriali che possano trarre beneficio dall'amministrazione della Cosa Pubblica.

•A candidare cittadine/i che si riconoscano nei valori enunciati nel presente Codice Etico e nel programma di Governo, privilegiando competenze e intelligenze in un quadro di coerenza con i principi espressi dalla lista civica.

IL CANDIDATO S’IMPEGNA:

•Ad astenersi dall'ottenere qualsiasi suffragio con mezzi che non siano la persuasione o il convincimento. In particolare, si astiene dal cercare di ottenere suffragi con la diffamazione degli altri candidati, con la violenza e/o con le minacce, con la manipolazione delle liste elettorali e/o dei risultati della votazione, nonché con la concessione di vantaggi o di promesse di vantaggi.

•Ad attuare tutti i provvedimenti imposti dalla regolamentazione in vigore volti a render pubblica l'origine e l'importo degli introiti utilizzati durante la campagna elettorale, nonché la natura e l'importo delle sue spese.

L’ELETTO S’IMPEGNA:

•Ad agire conformemente alla legge e nell'esercizio delle sue funzioni a perseguire l'interesse generale e non il proprio interesse personale diretto o indiretto, o l'interesse particolare di persone o di gruppi di persone allo scopo di ottenere un interesse personale diretto o indiretto.

•A rispettare, per l’intera legislatura, il mandato ricevuto dagli elettori. Coloro i quali, nel corso del mandato, non condividano più il percorso politico si impegnano a dimettersi dalla carica elettiva.

•A garantire un esercizio diligente, trasparente e motivato delle proprie funzioni, rispettando le competenze e le prerogative di qualsiasi altro dipendente pubblico.

•A non esercitare le proprie funzioni o ad utilizzare le prerogative legate alla sua carica nell'interesse particolare di individui o di gruppi di individui allo scopo di ottenere un interesse personale diretto o indiretto.

•A non prendere parte a qualsiasi delibera o votazione che abbia come oggetto un interesse personale diretto o indiretto.

•A non esercitare altri incarichi politici che gli impediscano di ottemperare al proprio mandato.
•Nell'esercizio delle sue competenze discrezionali, a desistere dal concedersi un vantaggio personale diretto o indiretto, o dal concedere un vantaggio a una persona o a un gruppo di persone, allo scopo di ottenere un vantaggio personale diretto o indiretto. Integra alla sua decisione una motivazione circostanziata che riprenda l'insieme degli elementi che hanno determinato la sua decisione.

•Nell'esercizio delle sue funzioni, ad astenersi da qualsiasi tipo di comportamento di corruzione attiva o passiva quale definito nella regolamentazione penale nazionale o internazionale vigente.

•Nell'esercizio delle sue funzioni, ad astenersi da qualsiasi azione il cui obiettivo consista nell'utilizzare a scopi personali diretti o indiretti fondi e/o sovvenzioni pubbliche.

•Ad impedire ogni reclutamento di personale amministrativo basato su principi che non siano il riconoscimento dei meriti e delle competenze professionali.

La lista “Per il bene comune” si impegna a versare, tramite il proprio legale rappresentante, il 50% dell’eventuale rimborso pubblico elettorale alla ricerca, alla divulgazione e ad iniziative per la difesa della salute.

Ogni Candidato nelle liste elettorali della Lista Civica “Per il bene Comune” incoraggia qualsiasi provvedimento volto a favorire la diffusione del presente Codice e la sensibilizzazione ai principi in esso enunciati, dichiara altresì di aver compreso l'insieme delle disposizioni e sottoscrive in ogni sua parte il Codice stesso.

Pubblicato da Faber alle 14:32  
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