La Costituzione violata dai manganelli

8 set 2008

Art. 1: "L'Italia è una repubblica democratica,..."
Art. 2: La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale"
Art. 13: "La libertà personale è inviolabile. (...) E' punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà"

Cosa ne era della "Repubblica" costituzionalmente intesa, mentre la polizia caricava i manifestanti No Dal Molin il 6 a Vicenza?

Ma non sono idonee le mie parole per spiegare, per raccontare ciò che i media hanno cancellato. Basta leggere questo qui: http://www.nodalmolin.it/notizie/notizie_223.html

Lo sconcerto e la vergogna di essere italiana in questi momenti, mi impediscono ulteriori commenti.

Monia

Pubblicato da Monia alle 13:56  
3 commenti
Anonimo ha detto...

Come non essere d'accordo con le tue parole cara Monia, ma qui il problema è "anche" un'altro ed è grande come una casa.
Qui i post continuano a rimanere a zero... e nel sito di Montanari non superano mai la decina...
Ritengo che qui, tra di voi, vi siano persone diverse, migliori, che agiscono per il bene comune ed è anche per questo che io vi vengo spesso a leggere e a volte scrivo.
Ma qui il problema è anche un'altro, come dicevo prima.
Il problema è che la gente non vi conosce, non vi legge, non vi si fila....
Occorre che gli attivisti del partito, a tutti i livelli, si diano da fare a livello di propaganda per farsi notare, perchè adesso non è così, purtroppo.
Un esempio?
Nel mio Comune di 10.000 abitanti nella bassa Bolognese c'è un responsabile del "Bene comune".
L'ho saputo perchè ho guardato nell'elenco pubblicato nel sito.
C'è un rappresentante, ma nessuno lo sa.
E perchè nessuno lo sa, lo conosce, non se lo fila?
Perchè mai si è visto un volantino (basta un ciclostilato in proprio) sulle iniziative del Bene Comune.
Basta una propaganda territoriale anche minima su certe iniziative, sempre molto interessanti e istruttive, che fa Montanari.
Una voce, un grido, su fatti del nostro Comune gestito da 50 anni dalla cosidetta sinistra, ora degradata a miserabile gestione del potere corrotto e corruttore della casta.
Basterebbe iniziare in due per poi diventare tre e via dicendo, se solo questo rappresentasse si "muovesse" o "agitasse" un po'.
E invece niente, il nulla, in attesa che che le cose maturino da sole....
C'è ancora molta strada da fare e io a 60 anni ho oramai perso la fiducia e la spinta del fare, ma quel rappresentante di cui sopra, non può abdicare... lui no, e sennò che rappresentante è, che cosa rappresenta?
Un caro saluto a voi tutti.

9 settembre 2008 alle ore 06:16  
enza raso ha detto...

caro anonimo, ognuno di noi che siamo qui ad informarci, a leggere è un rappresentante del bene comune. è vero, il problema più grosso che ha pbc è la mancanza di visibilità. nelle scorse elezioni il germe pbc ha potuto raggiungere solo 119.000 persone, nel completo ostracismo dei media. dobbiamo crescere, farci conoscere, informare che l'alternativa c'è ed in questo ognuno di noi può fare qualcosa. se hai scovato un pbccino nel tuo comune contattalo e vienici a trovare sul meetup che trovi qui http://movement.meetup.com/60/boards/
potremo fare quattro chiacchiere e conoscerci meglio. un abbraccio. enza

9 settembre 2008 alle ore 10:08  
Sergio Mazzanti ha detto...

A conferma di quello che scrive il nostro anonimo non risultiamo tra i "messaggi di solidarietà" dei No al Molin.
Barbara del Meetup oggi gli ha inoltrato il post di Monia. E' importante che la nostra solidarietà arrivi al mittente!
Mi associo a Enza per dire all'anonimo: non è mai troppo tardi per dare una mano, anche piccola, ciascuno secondo le sue capacità e possibilità!
Come hai scritto tu stesso 1 persona per 10.000 abitanti...
Un po' pochino...

:-)

9 settembre 2008 alle ore 18:02  

Posta un commento